
Creare una cittàteatro sulle sponde del lago

Le nostre iniziative si distribuiscono costantemente durante tutto l’anno, sono strutturate in diversi ambiti disciplinari e intendono rivolgersi, nella loro totalità, al più ampio target possibile sul territorio.
Sono tutte funzionali a innescare quei processo di crescita e trasformazione sociale e culturale che connoterà e caratterizzerà nel tempo la cittàteatro.

#Cultura
#Identità
Partecipare alla costruzione della Città-Teatro significa risvegliare dentro di sè un senso di appartenenza comunitario. La possibilità di re-immaginare le dinamiche della partecipazione alla vita civile e culturale e di rinnovare la narrazione di un luogo, ci offre l’opportunità di rigenerare l’identità stessa di un’intera comunità. Un’identità che rapprensenti un forte punto di riferimento principalmente per gli abitanti della città, ma che, per sua natura, sia inclusiva anche verso chi, dall’esterno, condivida i valori del progetto e voglia parteciparvi.
#Territorio
Il nostro è sicuramente un progetto di valorizzazione del territorio. Il Lago, da sempre fulcro della vita sociale ed economica della città di Arona, diventa luogo d’incanto e di poesia, il luogo in cui ha origine la Città-Teatro. L’acqua, che conserva la memoria e la storicità del luogo, diventa l’elemento simbolico che diffonde ovunque nel posto questa nuova idea. E così gli altri luoghi, le strade, le case, i luoghi di interesse storico si trasformano e riprendono vita attraverso il progetto. La surrealtà della Città-Teatro si innesta anche materialmente sul luogo reale, valorizzandone e pubblicizzandone storia e bellezza.
È importante per noi mantenere un dialogo costante con l’intero tessuto sociale cittadino.
Con le associazioni, con cui condividiamo attività di co-progettazione e verso cui mettiamo a disposizione risorse e competenze; con le imprese e gli operatori del settore turistico, con cui condividiamo strategie di promozione del territorio e con tutta la cittadinanza, attraverso il rafforzamento di un circuito virtuoso di volontariato.



Nella cittàteatro il volontariato, oltre che linfa vitale del processo identitario, è il luogo dell’incontro e dello scambio di energie vitali.
Chiunque può scegliere, sulla base delle proprie competenze e risorse, il grado di coinvolgimento nel progetto, la nostra cura sarà seguire con attenzione ogni processo di coinvolgimento che assicuri sempre un arricchimento personale.
Volontariato quindi inteso anche come co-responsabilità: Arona cittàteatro è, per sua stessa definizione, il frutto del lavoro della collettività.
Si condivide il tempo, le competenze, ma anche risorse, infrastrutture e spazi.
Vogliamo che pian piano Arona si trasformi in un teatro a cielo aperto, ed è in quest’ottica che si inseriscono i nostri progetti “Teatro per Casa” e “Teatro Delivery”, in cui trasformiamo case private in suggestivi scenari teatrali e i loro proprietari in direttori artistici temporanei.
Oltre agli spazi privati anche gli spazi pubblici, piazze ed edifici, hanno ed avranno un ruolo sempre più caratterizzante di questa struttura teatrale diffusa.




Da sempre le istituzioni locali sono interlocutori fondamentali per noi e intendiamo coinvolgerli sempre di più in una sorta di rigenerazione urbana funzionale alla Città-Teatro, che tenga traccia e renda visibile la progettazione culturale costante che questa comunità intende esprimere.
Arredo urbano, segnaletica, cartellonistica, mostre permanenti e infrastrutture dedicate:
il visitatore, anche quello occasionale, che passa ad Arona dovrà immediatamente riconoscere la cittàteatro e sentirsi immerso nella sua magica atmosfera.
Dai luoghi fissi, tipici elementi di un teatro, come la platea, il palcoscenico, il foyer, i camerini a quelli liquidi, ovvero temporanei, come le Case-Teatro, ogni elemento dovrà portare traccia e raccontare ciò che avviene in questo grande laboratorio culturale e sociale che è la città di Arona.
La riconoscibilità è una parola chiave del nostro progetto, in quanto funzionale alla sua comunicazione e diffusione.
La cittàteatro di Arona parlerà a tutti con il suo linguaggio, frutto anche questo di un lavoro costante di studio e ricerca. E infine, ma non certo per importanza, il nostro Festival sull’Acqua.
L’evento originario da cui è partito tutto, su cui per oltre dieci anni ci siamo formati e che ha sempre portato in grembo l’idea e l’ambizione di creare una cittàteatro.
Un festival che ha l’onore e il prestigio di avere una direzione artistica d’eccezione, quella di Dacia Maraini, diventa adesso il rito celebrativo e festoso annuale di questo progetto di ampio respiro.
Celebriamo il nostro Lago, il simbolo della città e principale ispiratore della nostra poetica, invitiamo importanti esponenti del mondo culturale a dialogare di tematiche importanti, misuriamo l’evoluzione costante del progetto e apriamo la nostra città al mondo, nella speranza che Arona Città-Teatro diventi sempre più un punto di riferimento internazionale per la diffusione della cultura teatrale, la formazione nella progettazione culturale e un esempio importante di innovazione sociale.

