10.09 | Chiara Francini

Forte e Chiara” (Rizzoli)
presenta Erica Bertinotti

EVENTO GRATUITO

Domenica 10.09

h 18:30

Arena San Graziano

Sinossi
«Questo libro è un modo bizzarro di farvi compagnia. Racconta di me e della mia vita, è una storia umana che corre da quando ero un embrione nella pancia della mia mamma, saltella all’infanzia, si precipita all’adolescenza, scruta l’età adulta fino ad arrivare all’attuale Chiara che sono e che vorrei essere, una mamma oppure no. È la storia di una ragazza come io, che è anche il titolo bellissimo del libro di una grande autrice, Anita Loos. A Girl Like I. “Una ragazza come io” è un’espressione apparentemente strana, sgrammaticata quando la leggi per la prima volta. Esattamente come, da sempre, appaio io. In questa espressione, è vero, c’è qualcosa che devia dalla regola, ma se le guardi tutte insieme, quelle parole che le danno vita, ti restituiscono un ordine, un’immagine bella, come la verità . Una ragazza sì, ma come io. E in quell’io ci sono le mani, i capelli, i tic, le ginocchia, la saliva e le lacrime di ognuna di noi, così simili ma anche così uniche e irripetibili. Io, una ragazza, peraltro, non lo sono più da molti anni. Ma ogni donna ha l’età che si merita.» Scrittrice avvezza a formidabili capriole, Chiara Francini si abbandona, questa volta, a una trascinante confessione autobiografica, non professionale ma umana. Il suo è il romanzo di formazione di una ragazza di provincia che, imbevuta di sogni, si lancia nella vita per metterli in atto senza risparmiarsi, bruciandosi talvolta la pelle, con fatica e caparbietà . Ed è anche, nella seconda parte, una riflessione illuminante e profonda, talvolta grave, sulla tirannide del denaro e del potere che governa i comportamenti umani e, in chiusura, sulla condizione di ogni donna: quella di essere sempre dilaniata fra realizzazione personale e desiderio di maternità . Ovvero di essere destinata a una felicità , per definizione, mutilata. «Perché la parte più complessa per una donna è nascere tale. Bello e terrificante.»