SOLD OUT | Leopardi a Wimbledon

LA TENTAZIONE DELL’INFINITO RACCONTATA CON ISNER E MAHUT

Che cos’è l’infinito e come lo si può dire – dall’inizio alla fine – in un solo racconto?

A Wimbledon, nel giugno del 2010, Isner e Mahut giocarono la partita di tennis più lunga della storia, un match iniziato alle 18 e18 sul campo 18 e terminato tre giorni più tardi.

C’è un altro ragazzo – quasi coetaneo di quei due tennisti – a scendere sul terreno dell’infinito, non lo fa stando al di qua o al di là di una rete da tennis ma inciampando con lo sguardo in una siepe: Giacomo Leopardi.

Lui non è a Londra quando vive la propria tentazione dell’infinito ma a Recanati, e non sta con i piedi nell’erba del campo 18 alle 18 e 18 ma nel 1818, tra i prati del monte Tabor.

Queste due storie sono rette parallele, molto distanti, imparagonabili e destinate a non incontrarsi mai se non in un punto: all’infinito. Questa è la storia di quell’incontro. In una narrazione spettacolo fatta di coincidenze, rimandi, letteratura altissima -ma anche di dritti, rovesci ed ace a 230 chilometri orari – Alessandro Barbaglia spiega l’Infinito di Leopardi facendo rivivere la partita di tennis che non avrebbe dovuto mai finire, la partita infinita.

Un’ode umana e poetica alla tentazione dell’infinito.

di e con ALESSANDRO BARBAGLIA

Narratore e scrittore pubblica per Mondadori. Dal vivo e nei propri romanzi racconta storie vere al 97%. Ha un bosco. Ma questa è un’altra storia e andrà raccontata un’altra volta.

Sabato 21.06

Ore 19.30 aperitivo condiviso 
Ore 21.00 inizio spettacolo 

Durata spettacolo: 60 minuti

LA MONGOLFIERA –  Paruzzaro

Offerta raccomandata per lo spettacolo 12€