02.09.25 | GIUSEPPE CATOZZELLA

È possibile inseguire un sogno senza perdere sé stessi? Sfuggire a un destino già scritto senza esserne travolti?

Francesco cresce nella periferia di Milano, figlio di meridionali, con il sogno di diventare scrittore. Si sente ai margini, tranne d’estate, quando torna con i genitori in Basilicata: lì, tra i nonni, i campi e il cugino Luciano, la vita sembra più autentica. Con Luciano condivide la terra, le prime esperienze, e un legame viscerale. Ma per il cugino restare è un dovere, partire è un tradimento.
A Nord, invece, Francesco si confronta con la violenza della mafia, l’amore, un padre disilluso e un professore che gli apre nuovi orizzonti. Tra questi due mondi, cerca la chiave per ricomporsi e realizzare il suo sogno.

Con Il fiore delle illusioni, Giuseppe Catozzella firma un romanzo di formazione e un affresco sociale: il legame tra due cugini, tra due Italie, e tra tre generazioni i nonni  che promettevano, i padri che hanno ottenuto, i figli che cercano senso. E la consapevolezza che vivere a metà non è vivere davvero.